Mal di pancia per 18 mesi. “Calcoli”. Ma era cancro, si sposa e muore dopo 3 gg
27 Marzo 2014 - di Claudia Montanari
WALSALL (GB) – Muore a soli 29 anni a causa di un cancro dopo che per 18 lunghi mesi le erano stati diagnosticati dei “calcoli biliari”. Una drammatica storia ci arriva da Walsall, West Midlands, e viene riportata dal Daily Mail.
Kate Wiggin, una mamma di 29 anni, è riuscita a coronare il suo sogno di sposare il padre dei suoi due figli non appena le è stato riferito che aveva solo poche settimane di vita.
Ma la triste vicenda assume un carattere ancora più drammatico perché la donna per 18 lunghi mesi ha accusato di forti dolori allo stomaco e i medici per molto tempo le hanno erroneamente diagnosticato dei calcoli biliari. Solo il 13 febbraio scorso, quasi 1 anno e mezzo dopo l’inizio di questi dolori, i medici le hanno comunicato che aveva un cancro terminale e la donna è morta il 9 marzo scorso, tre settimane dopo.
La donna non si è però data per vinta e in pochissimo tempo è riuscita a coronare il suo sogno di sposare Gary, il padre dei suoi due figli.
Janet Cleaver, mamma di Kate, ha dichiarato al Daily Mail:
“Kate aveva avuto problemi di stomaco per un po’, ma i medici continuavano a dirle che pensavano si trattasse di calcoli biliari. E’ andata avanti così per mesi, poi hanno pensato che fosse una infezione batterica. Poi ha iniziato a vedere piccoli bozzi saltar fuori della sua pelle….. Hanno scoperto che aveva una forma molto rara di cancro, ed era terminale. Kate era una persona molto forte, non si è messa a piangere. Ha subito iniziato ad organizzare il suo matrimonio con Gary”
Il 6 marzo, appena 72 ore prima di morire, Kate ha sposato Gary e al loro fianco vi erano i due bambini, Molly, di 8 anni, e Lewis, di 10.
La signora Cleaver ha aggiunto:
“Il matrimonio è stato assolutamente incantevole. C’era un’ambulanza in attesa fuori dall’hotel, erano preoccupati che sarebbe stata troppo debole, ma Kate era determinata nel diventare la moglie di Gary. Non poteva camminare, e lottava per riprendere fiato, ma lei lo ha fatto. Sono così orgogliosa di lei. Ha vissuto per i suoi figli e per Gary. Era la persona più forte che abbia mai incontrato”