Figlia muore: mamma disperata si suicida in un supermercato

Figlia muore: mamma disperata si suicida in un supermercato

29 Marzo 2014 - di Claudia Montanari

SHIPLEY (GB) – Si è suicidata in un supermercato, davanti agli occhi di molte persone che si trovavano lì per fare la spesa. Una pugnalata al collo con un coltello da cucina che le è stata fatale, un gesto tragico causato dalla disperazione per aver perso sua figlia, morta per un difetto cardiaco.

Una drammatica vicenda ci viene riportata dal Daily MailSobia Yousef, mamma di 36 anni, si è suicidata in un corridoio di un supermercato a Shipley, West Yorkshire. Secondo quanto riporta il Daily Mail la donna, prima di suicidarsi, aveva detto più volte alla famiglia “la mia vita non è degna di essere vissuta”.

Sobia ha compiuto il gesto tragico sotto lo sguardo impotente dei clienti e del personale.

La donna non aveva mai accettato la morte di sua figlia Mehwash, nove anni, che aveva lottato dalla nascita per un grave difetto al cuore. Secondo quanto si legge sul Daily Mail la morte di Mehwash aveva “innescato un crollo nello stato mentale della madre”.

La piccola bimba nella sua breve vita era stata sottoposta a numerosi interventi al cuore ma il cardiochirurgo aveva riferito alla madre che non sarebbe mai potuta arrivare a compiere dieci anni

Yousef Intiaz Ali, fratello della donna, ha dichiarato al Daily Mail:

“Quando i medici hanno detto a mia sorella che non c’era  niente che potessero fare per salvare mia nipote, lei è cambiata. Sobia non mangiava o beveva per giorni e non ha mai lasciato il capezzale di Mehwesh per due interi mesi”.

Il signor Ali ha anche accusato i servizi sociali di aver in un certo senso “abbandonato” la donna e ignorato le suppliche della famiglia affinché si occupassero di lei:

Aveva già cercato di farsi del male e dicendo che la sua vita non era degna di essere vissuta dopo la morte di Mehwash. Non vogliamo che nessuna altra famiglia passi quello che abbiamo passato noi. Tutti ci hanno chiuso le porte in faccia, siamo delusi‘.

Un testimone oculare ha dichiarato:

“Uno dei primi soccorritori presenti nel negozio ha provato a farle la rianimazione cardiopolmonare, ma non è servita. Uno dei giovani che ci lavorano ha effettivamente visto la donna mentre si è accoltellata alla gola. E’ ancora in uno stato di shock terribile. Noi tutti siamo rimasti scioccati”

La polizia era stata chiamata intorno alle 8.37 del mattino, ma quando si sono precipitati lì insieme ai paramedici, per Sobia non c’era più nulla da fare ed è stata dichiarata morta sul posto.

Tags