Dormire? Meglio che andare in palestra: 8 ore di sonno, tanti benefici
22 Maggio 2014 - di Mari
ROMA – Dormire è meglio che andare in palestra. Dimenticate chi vi dice che è una perdita di tempo. Scordate esempi celebri di gente che riusciva ad affrontare giornate pesanti con 4 ore di sonno alle spalle, come il piccolo Napoleone. Il sonno è il primo alleato della salute, fisica e mentale. Lo sa bene chi pratica la cronoterapia, cioè quel ramo della terapia che cerca di stabilire i criteri cronologici ottimali dell’intervento curativo in base all’attività biologica delle cellule del corpo e i ritmi circadiani.
Il sonno, dicono gli ultimi studi, aiuta a combattere tumori e depressione. In particolare, dormire almeno otto ore a notte aiuterebbe a tenere lontano il tumore al colon retto e limiterebbe l’aggressività di alcuni tipi di cancro al seno.
E per quanto riguarda l’aspetto fisico, sono diversi gli studi che hanno dimostrato che dormire poco favorisce la propensione a scegliere porzioni maggiori di cibo, alimenti a maggior contenuto calorico e carboidrati.
Ma ecco alcuni degli effetti della mancanza di sonno:
- Aumenta del 400% il rischio di infarto
- Aumenta notevolmente il rischio di obesità, stimolando il senso di fame
- Aumenta il rischio di diabete
- Fa diminuire la concentrazione di spermatozoi nel liquido seminale degli uomini
- Abbassa la concentrazione
- Aumenta l’emotività
- Favorisce la perdita di tessuto cerebrale
- Aumenta il rischio di malattie cardiache