Contraccettivi: 1 donna su 4 è “ignorante” sull’uso della pillola
5 Febbraio 2012 - di luiss_vcontursi
ROMA – Ancora molte donne sono poco informate sui metodi contraccettivi, soprattutto sull’uso della pillola sono molti ancori i dubbi e soprattutto i luoghi comuni da sfatare. Nonostante i progressi, una nuova ricerca svela come le donne siano ancora ignoranti nel settore e la pillola e il suo ‘funzionamento’ sono conosciuti solo dal 2% delle donne in Europa.
La ricerca, condotta in Germania, Francia, Gran Bretagna, Svezia e Romania e pubblicata sulla rivista Contraception svela che, a prescindere dal livello culturale, la consapevolezza sulla pillola è davvero scarsa.
“I dati spiegano come mai resistano tuttora tanti pregiudizi e luoghi comuni su questo metodo – afferma il professor Francesco Primiero dell’Università di Roma La Sapienza – Il timore più diffuso è che la pillola possa essere dannosa per la salute, mentre numerose evidenze scientifiche indicano l’esatto contrario. In particolare, un recente aggiornamento dei dati relativi alla mortalità tra le oltre 46.000 donne seguite per poco meno di 40 anni in un importante studio britannico ha dimostrato come, nel lungo termine, quelle che hanno fatto uso di contraccettivi orali vivano più a lungo. E migliora anche la qualità di vita: le formulazioni piu’ recenti sono state sviluppate per offrire benefici aggiuntivi in termini di benessere risolvendo alcuni disturbi femminili molto diffusi”.
Fra i più frequenti, ci sono le mestruazioni abbondanti che provocano anemia e, nel 28% dei casi problemi di concentrazione e affaticabilità, la sintomatologia premestruale e l’acne, in particolare nelle adolescenti in cui può causare pesanti ripercussioni psicologiche e sulla capacità di relazione.
Lady V