Vuoi metterti a dieta? In coppia è più facile
15 Maggio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – “In salute e in malattia, in ricchezza e in povertà” e da oggi, a quanto pare, anche “condividere la dieta”. Secondo un sondaggio apparso sul sito www.melarossa.it, se la fatica di perdere qualche chilo è condivisa con il proprio compagno, mettersi a dieta diventa più semplice. Questo perché avere un obiettivo comune rende più forti, come si suol dire “mal comune, mezzo gaudio”. Secondo il sondaggio oltre un terzo (38,2%) degli utenti che hanno interagito con esso la pensa in questo modo.
Ma che dimagrire insieme sia più facile, non è solo questione di feeling. Vi è una ragione precisa, ed è scientifica. Nel nostro cervello esistono infatti cellule chiamate che si attivano quando vediamo compiere un’azione da altri e si comportano come se quella precisa azione stessimo compiendola noi. È il cosiddetto “effetto scimmia“, un istinto primitivo che si riscontra anche nel mondo animale, ma che negli essere umani è esaltato dall’empatia, cioè dalla capacità di provare le stesse emozioni che prova l’altro.
Inoltre vi è un fattore importantissimi per mantenere salda la propria motivazione, che è quello di non risultare “inferiori” rispetto al proprio compagno. Il 18.8% degli utenti di Melarossa dichiara che “non c’è niente di peggio che mangiare un’insalata mentre il tuo compagno divora lasagne e bistecca!”, riconoscendo che è più facile cambiare le proprie abitudini alimentari se chi ci vive accanto si impegna a fare lo stesso, anziché criticarci perché al ristorante ordiniamo solo verdure grigliate (come sottolinea il 2,7% degli utenti).
Per il 10,2% degli utenti inoltre, avere un compagno che li aiuti a non lasciarsi andare e ad essere meno incostanti è un antidoto essenziale agli sgarri, sempre in agguato quando si cerca di dimagrire. E se proprio non si riesce a motivarsi l’uno l’altro e si sgarra entrambi, essere in due è un modo per sentirsi meno in colpa perché si è scivolati sul tanto amato tiramisù (3,2% delle risposte).
Insomma, l’unione fa la forza, a quanto pare. Questo però quando il nostro compagno non è un golosone e finisce per farci sgarrare mandando in fumo gli sforzi per dimagrire (il 14,45 degli utenti ha risposto così), oppure quando il compagno è talmente pignolo e rigido che stare a dieta con lui diventa quasi stressante (il 2,2%)
Tuttavia, sono in pochi a pensarla così: secondo la maggioranza degli utenti (oltre l’80%) che hanno risposto al sondaggio di Melarossa, la dieta di coppia rafforza, motiva, alleggerisce il peso della battaglia contro i chili di troppo perché a lottare si è in due e, insieme, è più facile sopportare i sacrifici e più bello gioire dei traguardi raggiunti.
Le statistiche aggiornate del sondaggio (si può ancora votare on line) sono consultabili sul sito www.melarossa.it, realizzato con la supervisione scientifica della Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione.