Donne sfigurate dall’acido diventano modelle per un fotografo indiano (foto)
19 Agosto 2014 - di Silvia_Di_Pasquale
NEW DELHI (INDIA) – Donne sfigurate dall’acido diventano modelle per un fotografo indiano. Chi ha deciso di restituire dignità e un accenno di sorriso alle vittime di questo brutale reato è Rahul Saharan, che lavora per “Stop Acid Attacks”, una campagna che si oppone alla violenza sulle donne. Le sue “muse” sono Rupa, Ritu, Lakshmi, Chanchal e Sonal, 5 coraggiose indiane che hanno deciso di farsi fotografare, sebbene il loro viso e il loro corpo risulti visibilmente sfigurato dai danni dell’acido che in passato i loro mariti o fidanzati hanno gettato su di loro.
Ogni anno in India si registrano più di 1000 casi di donne colpite dall’acido solforico, ma questo è solo il numero ufficiale. Esistono infatti casi non denunciati per paura di possibili ritorsioni da parte di chi ha commesso l’ignobile gesto.
“Il nostro unico scopo è stato quello di cambiare la percezione della gente circa la bellezza e fare capire che queste donne sono belle, e lo sono anche tutte le altre donne che non sono ritenute abbastanza belle o poco belle”, ha spiegato Saharan.
In molti hanno già supportato la causa del fotografo attraverso la sua pagina Facebook. I suoi scatti sono stati condivisi da più di 3mila utenti, ma probabilmente il numero è destinato a crescere.
L’Italia non è esente dal problema. Ricordiamo il caso eclatante dell’avvocatessa Lucia Annibali, sfigurata dal fidanzato con l’acido e oggi simbolo della lotta contro la violenza sulle donne.
(Foto: Rahul Saharan /Facebook)