Olio di palma, dannoso per la salute e per l’ambiente
19 Marzo 2015 - di Mari
ROMA – Si trova in moltissimi alimenti che usiamo tutti i giorni: biscotti, merendine, grissini, patatine, cracker. Ma fa male, alla salute e all’ambiente. E’ l’olio di palma. Viene usato dalle aziende perché costa poco, ma contiene una grande quantità di grassi saturi, nocivi per il al sistema cardiovascolare. E non fa male solo a noi, ma anche all’ambiente che ci circonda: la produzione dell’olio di palma, infatti, ha danneggiato molti ecosistemi naturali e creato ampie zone di deforestazione.
Negli ultimi quindici anni in Italia l’impiego di olio di palma è aumentato di dieci volte. Ultimamente, però, una nuova legge europea che obbliga i produttori ad indicare che tipo di olio usano, e non a scrivere semplicemente tra gli ingredienti “oli vegetali”, sta convincendo alcune azienda a scegliere altri oli, al posto di quello di palma, come, per esempio, quello di girasole, che non sarà certo quello di olio di oliva, ma è sempre meglio di quello di palma.
L’inversione di tendenza è iniziata e diverse catene di supermercati hanno dichiarato che questo grasso tropicale sparirà dai loro prodotti: Coop, Esselunga, Ikea e LD market MD hanno aderito alla petizione (disponibile su change.org) promossa da Il fatto alimentare che chiede l’abolizione dell’olio di palma.