Papilloma virus, vaccino non piace alle italiane. Poche richieste
25 Novembre 2014 - di Mari
ROMA – Il vaccino contro il papilloma virus non piace alle donne italiane. Anche se è gratis. I dati raccolti al 30 giugno 2014 dicono che solo sette donne su dieci hanno richiesto la copertura completa del ciclo di vaccini, fatta di tre dosi. L’obiettivo era di raggiungere il 95% delle donne. Inoltre non c’è alcun aumento nelle richiesto di questo vaccino.
Il vaccino contro l’hpv viene offerto gratuitamente a tutte le bambine italiane nel dodicesimo anno di vita a partire dal 2007/2008. Alcune Regioni hanno esteso l’offerta anche alle ragazze di altre fasce di età, mentre la Regione Emilia-Romagna offre i vaccini anche alle persone sieropositive, e nel 2014 Veneto e Puglia hanno esteso l’offerta gratuita ai maschi nel dodicesimo anno di vita.
Dal rapporto del Reparto di epidemiologia di malattie infettive del Cnesps-Iss si nota che una copertura per ciclo completo di vaccino del 70% è stata raggiunta da dodici Regioni per le ragazze nate nel 1997, da quattordici Regioni per quelle nate nel 1998, da tredici Regioni per le nate nel 1999, da dieci per le ragazze del 2000 e solo da sei Regioni per quelle del 2001.
Permane, poi, una notevole variabilità tra i dati regionali, visto che si oscilla in media tra il 26% di alcune regioni e l’83% di altre. Quelle in cui più alta è l’adesione al vaccino sono la Toscana, l’Umbria, la Puglia e la Basilicata.