Senza agricoltura rigenerativa, il futuro del caffè è incerto
13 Settembre 2023 - di Silvia_Di_Pasquale
Senza agricoltura rigenerativa, il futuro del caffè è incerto. A lanciare l’allarme è Andrea Illy, presidente di Illycaffè e copresidente di Regenerative Society Foundation, in occasione dell’ASIC Conference on Coffee Science 2023, in corso ad Hanoi, in Vietnam.
“Nel giro di pochi decenni, fino al 50 per cento dei terreni destinati all’agricoltura del caffè potrebbe non essere più idoneo alla coltivazione”, evidenzia Illy. L’imprenditore ricorda che “oltre l’ottanta per cento delle emissioni di carbonio nella catena del valore del caffè provengono dall’agricoltura”. “Per garantire la coffee security in presenza di una domanda crescente e degli impatti del cambiamento climatico, preservando al contempo la differenziazione, occorre investire nel miglioramento delle pratiche agronomiche e nel rinnovamento delle piantagioni“, aggiunge l’imprenditore.
Come funziona l’agricoltura rigenerativa
Oggi e nel futuro prossimo bisogna ripensare i sistemi agricoli. Lo sfruttamento del terreno fine a se stesso è un vicolo cieco. “L’agricoltura rigenerativa è parte della soluzione: arricchire il suolo di carbonio organico nutre il microbiota del suolo, migliorando così la capacità di fissare i minerali, produrre difese naturali e trattenere l’acqua – specifica Illy – Per scalare l’agricoltura rigenerativa è necessaria molta ricerca, per migliorare ulteriormente le pratiche agronomiche, produrre input sufficienti, misurare i dati necessari. Stiamo studiando e iniziando a sviluppare nuovi approcci e questo richiede molte conoscenze e capitali da investire in Ricerca e Sviluppo”.
L’appello alla comunità scientifica
“Per la conoscenza facciamo appello alla comunità scientifica, mentre per il capitale l’ICO – International Coffee Organization – insieme con diverse altre organizzazioni intergovernative e al settore privato sta studiando la fattibilità di creare un Fondo per la resilienza del caffè. Mi auguro che ci sia un’accelerazione in questa direzione, per essere ancora in tempo, ma anche per rendere l’industria del caffè un modello per tutta l’agricoltura”, ha concluso il presidente.
(Fonte: Ansa. Foto da Pixabay).