“Treno di notte per Lisbona”, il nuovo film di Bille August
15 Aprile 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Cosa succede quando si decide di abbandonare la propria sistematica esistenza per seguire un ombra? Sembra accadere proprio questo al professor Gregorius (Jeremy Irons) che, dopo aver salvato la vita ad una giovane che minaccia di buttarsi da un ponte di Berna, sale su un treno in corsa, con destinazione Lisbona; a guidarlo sono le memorie del medico portoghese Amadeu de Prado, trovato nella tasca del cappotto della ragazza. Il regista danese Bille August ( “La casa degli spiriti”) non è nuovo alle trasposizioni cinematografiche di romanzi e anche in questo caso non si smentisce, sebbene la materia da trattare sia talmente complessa da lasciare nel film, qui e lì, delle zone d’ombra e di incompletezza. “Treno di notte per Lisbona” infatti è tratto dall’omonimo best-sellers di Pascal Mercier ma, a differenza del libro, che riesce con grande naturalezza a tenere insieme i fili di una vicenda complessa e intricata, sembra non riuscire a restituire appieno il mistero della storia stessa, che a volte viene scavalcata da eccessive digressioni filosofiche. Dotato di un cast internazionale, fra cui spiccano Jack Huston e Martina Gedeck, ” Treno di notte per Lisbona” è comunque un film interessante da vedere, anche semplicemente per la voglia che accende di leggere il romanzo di Mercier.