Usa, #thanksmichelle: l’hastag che mostra quanto si mangia male a scuola
2 Gennaio 2015 - di lbriotti
WASHINGTON – Lo scorso 10 dicembre, Michelle Obama ha perso la sua battaglia: nelle scuole americane, le mense potranno tornare ad adottare regole meno rigide rispetto a quelle imposte finora in base al programma ‘mangiare bene e vivere sano’ della First lady.
L’accordo raggiunto dal Congresso Usa, non ha consentito agli istituti di eliminare i cibi sani dalle mense, come avrebbero voluto i repubblicani, ma ha previsto un notevole alleggerimento degli standard chiesto da molti studenti e insegnanti.
Michelle Obama, ambasciatrice da quando il marito è stato eletto alla Casa Bianca del cibo sano nonché paladina della lotta all’obesità infantile, ha dovuto incassare questa sconfitta. E Twitter ha voluto ringraziarla con l’hashtag #thanksmichelle dove ormai da mesi e senza sosta, vengono mostrati i pranzi scolastici negli Stati Uniti.
La citazione è ovviamente ironica. Le foto mostrano infatti vassoi del pranzo che diventano veri e propri strumenti che denunciano quanto si mangi male nelle scuole. Le foto mostrano anche come sia decisamente poco attraente l’aspetto anche dei cibi cosiddetti “salutari” che sono stati imposti dalla First lady. Da qui il nome “thanksmichelle” che vuole essere quindi ironico e critico allo stesso tempo.