Adele Palmieri: "Io, sposa lesbica, felice di aver creato un caso"

Adele Palmieri: “Io, sposa lesbica, felice di aver creato un caso”

3 Novembre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale

UDINE – “Io, sposa lesbica, felice di aver creato un caso”, queste le parole di Adele Palmeri, dopo che le sue nozze con la compagna Ingrid Owens, avvenute in Sudafrica e poi registrate al Comune di Udine lo scorso 30 settembre dal sindaco Furio Honsell, sono state annullate. La donna non si è lasciata prendere dallo sconforto o dalla rabbia.

La sua forza deriva dal fatto che grazie al suo caso, l’argomento è diventato fonte di dibattito dopo che si era vista trascrivere, nero su bianco, il suo matrimonio nel librone degli atti di stato civile del Comune.

Adele non esprime rammarico per tutto il clamore suscitato. Come spiega il Gazzettino di Udine, che l’ha raggiunta telefonicamente:

“La sua è una battaglia per i diritti civili degli omosessuali condotta senza offese, senza insulti, seguendo passo dopo passo l’evolversi della vicenda”.