Allarme progetto pro-anoressia sul web: “Magra è meglio”
21 Agosto 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Allarme progetto pro-anoressia sul web: “Magra è meglio”. Si chiama Project Harpoon ed è una pagina Facebook che si propone come un “progetto artistico” che ha l’obiettivo di ritoccare con Photoshop delle ragazze o donne in carne (siano esse famose o sconosciute) promuovendole nella versione magra. Molto più magra. Il gruppo anonimo dichiara di voler indagare la nuova idea di bellezza ma spesso sono un vero e proprio inno contro l’accettazione di sé e a favore della glorificazione di corpi magrissimi. In molte delle foto pubblicate sulla pagina Facebook, infatti, le frasi sono di scherno contro la versione “grassa” della ragazza in questione mentre viene presa come modello la versione magra che, a volte, rasenta i limiti dell’anoressia. Per questo motivo il web si sta mobilitando perché se è vero che l’obesità è una malattia grave è anche vero che l’eccessiva magrezza non è da meno. E se, come hanno spiegato più volte gli esperti, le ragazze trovano quasi sempre sostegno nella loro ossessione di magrezza su siti e blog specializzati, pagine che spronano ad una magrezza finta ottenuta con Photoshop non possono che peggiorare il problema.
Con l’hashtag #ThinnerBeauty, che raccoglie sul web tutto quello che inneggia alla magrezza, vengono così postate e commentate decine di foto puntando il dito contro l’originale “troppo in carne” e applaudendo la versione “finta”, smagrita a colpi di Photoshop. Nonostante le numerose polemiche e le centinaia di commenti di utenti che dichiarano di preferire le donne in versione naturale, la pagina Project Harpoon continua a condannare “la moda curvy, il femminismo che sdogana l’obesità, il totalitarismo del grasso” dichiarando che magro… è più bello. Sempre.