Amanda Staveley, da modella a “star” della finanza inglese
31 Luglio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Cosa posso avere in comune una ex modella, una banca mondiale, una delle famiglie più ricche e potenti del mondo e la finanza londinese e la Financial Service Authority? Generalmente nulla. Ma se l’ex modella in questione si chiama Amanda Staveley, se la banca è la Barclays e la famiglia in questione è quella reale del Qatar, allora in comune ci sono molte cose.
Se infatti nel lontano 2008 la banca Barclays è riuscita a farsi concedere ingenti somme di denaro proprio dal Qatar e salvarsi dalla nazionalizzazione, fu proprio grazie all’intermediazione da Amanda Staveley (che, intendiamoci, sembra ne abbia ricavato 40 milioni di sterline): si legge infatti sul Corriere della Sera come Amanda sia entrata ormai da tempo nel cuore degli Arabi: “Aveva appena 22 anni e si era inventata un’attività di catering: si svegliava ogni mattina alle 4 e mezzo per trovare clienti. Poi le capitò la fortuna di convincere il manager di una banca a prestarle 180 mila sterline per aprire un ristorante nel Cambridgeshire. E da lì decollò perché il locale era a fianco di un maneggio importante: quello dello sceicco Al Maktoum che oggi è primo ministro degli Emirati ma che è pure il più importante dei proprietari di cavalli al mondo”.
Insomma, che questa ex modella che “si è fatta da sola” sia l’unica via di uscita (o di passaggio, mettetela come volete) per riuscire a ricavare qualcosa dalla ricchissima famiglia del Qatar, è ormai cosa nota alla finanza inglese. Ed ecco che non è più una sorpresa veder spuntare il suo nome nelle indagini che la Financial Service Authority sta svolgendo in merito allo scandalo sui tassi Libor, che vedono una sospetta manipolazione degli interessi effettuati dal colosso bancario. Molto probabilmente Amanda ha poco a che vedere con lo scandalo, ma di certo è responsabile della repentina “rianimazione” della Barclays, che era sul punto di passare nelle mani dello Stato, e appare dunque scontato che, a un certo punto delle indagini, il suo nome spunti fuori.
Unica cosa certa, intanto, è che l’abile e scaltra Amanda è diventata una vera e propria “star” della City di Londra per i rapporti con il Middle East.