Finocchiaro, “gaffe” classista: “Parliamo di parlamentari non di bidelle”
29 Gennaio 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Questa volta la “gaffe” è toccata ad Anna Finocchiaro che, ospite al programma “Porta a Porta”, scivola sulle bidelle. Parlando delle quote rosa e delle donne presenti nelle liste elettorali, durante il confronto con Maria Stella Gelmini, l’esponente del Pd ricorda come nel centrosinistra le donne siano numerose.
Gelmini le risponde che c’è il rischio “di una presenza di facciata”. Stizzita Finocchiaro scivola: “Qua stiamo parlando di parlamentari della Repubblica, non stiamo parlando di bidelle”. Subito dopo arriva la precisazione: “Con tutto il rispetto per un lavoro importantissimo”.
Detto fatto, ci vuole meno di un attimo perché su Twitter spopoli il tag #bidelle con commenti non proprio lusinghieri nei confronti di Finocchiaro che per scusarsi sceglie Facebook: “Leggo di polemiche su mie affermazioni fatte durante una trasmissione televisiva a proposito delle bidelle. Non avevo intenzione di offendere nessuno, e se l’ho fatto me ne scuso. Nel parlare, credo sia successo a tutti, a volte succede di usare paragoni e metafore forzate”.