Anna Pia Comin: uccisa dalla Sla la “cuoca dei Vip”
9 Luglio 2013 - di Claudia Montanari
VENEZIA – Anna Pia Comin, la “cuoca dei Vip” è morta dopo aver combattuto per 4 anni con la Sla, la malattia da sclerosi laterale amiotrofica.
Ha combattuto 4 anni Anna Pia Comin, ma alla fine ha perso la battaglia contro quella malattia che l’ha consumata nel fisico e nell’anima.
Anna Pia Comin era considerata la “cuoca dei Vip“, lei che ha cucinato per personaggi del calibro di Aga Khan, Giulio Andreotti, Raul Gardini, Rita Levi Montalcini e poi ancora nobili e personaggi del jet set. Anna Pia aveva 75 anni ed era nativa di Carmignano di Brenta, in provincia di Padova, ma viveva al Lido di Venezia. Ha passato oltre 60 anni tra fornelli e facendo volontariato, racconta Lorenzo Mayer sul Gazzettino.
Nel 2013 la Comin, che aveva iniziato il lavoro di cuoca a 14 anni, aveva pubblicato anche un libro. Una sorta di “testamento”, scrive Lorenzo Mayer sul Gazzettino:
“Un anno fa aveva pubblicato il libro “Pronto in tavola”, una sorta di «testamento» e omaggio alla sua carriera. Una professione iniziata, all’età di 14 anni, fino ad arrivare alla grande esperienza vissuta nel 1992, quando è stata invitata ad essere l’ambasciatrice della cucina veneta e veneziana ad Algeri. Anna, presentando il suo libro, aveva voluto che il ricavato della vendita fosse devoluto proprio al fondo per la ricerca sulla Sla”.
Il calvario di Anna comincia nel 2009 e negli ultimi mesi l’aveva completamente spenta, tanto da poter ormai comunicare solo con gli occhi e col sorriso, scrive Mayer:
“Per tre anni l’Inps, che poi è corsa ai ripari ed ha risolto versando anche gli arretrati, non le aveva riconosciuto l’assegno di accompagnamento, problemi ci sono stati anche per il malfunzionamento di un respiratore che la teneva in vita. Lascia il marito Nino, che l’ha sempre amorevolmente assistita fino all’ultimo, i figli Mariagiovanna e Massimo, oltre ai suoi nipoti. I funerali di Anna Pia Comin saranno celebrati domani alle 11, nella chiesa di Sant’Ignazio a Cà Bianca”.