Anoressia: La Scala licenzia la ballerina Garritano
4 Febbraio 2012 - di marina_cavallo
MILANO – La possibilità di essere licenziata, Mariafrancesca Garritano, ballerina solista del prestigioso teatro milanese, l’aveva messo in conto dopo aver raccontato sull’ Observer che «una danzatrice della Scala su cinque soffre di disturbi alimentari». Il Teatro milanese ha deciso di licenziare la 33enne in seguito alle dichiarazioni rilasciate al periodico britannico. La Garritano aveva parlato anche di “gare punitive”, vinte, come facilmente intuibile, “da chi mangiava meno”, esercizi che avrebbero portato molte ragazze a non poter avere figli o a soffrire di disturbi gravi: “Sette ballerine su dieci non hanno più le mestruazioni per via delle diete punitive alle quali si sottopongono”. Dal Teatro, intanto, arriva la notizia del licenziamento, per “diffamazione” e “danno di immagine”.
Secondo il Teatro alla Scala Mariafrancesco Garritano avrebbe descritto “una situazione non corrispondente al vero”, parlando di ciò che accade dietro le quinte del prestigioso Teatro milanese.
Ecco quanto scritto sulla nota diffusa:
Il Teatro alla Scala si è visto costretto a risolvere il rapporto di lavoro con la signorina Maria Francesca Garritano in seguito alle interviste e dichiarazioni pubbliche da lei rilasciate ripetutamente in un ampio arco di tempo; dichiarazioni nelle quali si è concretizzata una lesione dell’immagine del Teatro e della sua Scuola di Ballo, nonché la violazione dei doveri fondamentali che legano un dipendente al suo datore di lavoro, facendo venir meno il necessario rapporto fiduciario che è alla base di tale legame”.