Asili nido aperti domenica e d’estate: Bologna, proposta rivoluzionaria
1 Giugno 2015 - di Claudia Montanari
BOLOGNA – Asili nido aperti di domenica, d’estate e anche oltre l’orario canonico. È la nuova proposta arrivata dalla segreteria della Cgil di Bologna ma i contenuti sono, in realtà, già oggetto di riflessone da parte dell’appena nata Istituzione Scuola del Comune. A darne notizia è Repubblica, secondo cui anche l’ex provveditore Paolo Marcheselli (che è nel Cda dell’Istituzione) è favore dell’innovazione dei servizi, visto che in questi anni le esigenze delle famiglie sono cambiate. Marcheselli ha spiegato:
“Bisogna arrivare a scuole aperte anche al sabato, nel mese di luglio, e con la possibilità di iscrivere il proprio figlio anche solo per 3 ore al giorno, noi a settembre avvieremo un percorso di ascolto tra i genitori, se c’è un reale bisogno credo che dovremo andargli incontro, anche perché l’Istituzione è nata proprio con la finalità dell’innovazione”.
Sonia Sovilla della segreteria confederale della Cgil ha aggiunto che il modello orario proposto oggi dai servizi educativi per la prima infanzia non è affatto al passo con i tempi: le donne lavorano, spesso su turni, a volte di sera o con contratti che non prevedono i classici orari “da ufficio”. E se finora ci hanno pensato i nidi e le materne private a fornire formule più flessibili e attente alle esigenze dei genitori, secondo il sindacato è arrivato il momento, anche per il pubblico, di dare altri tipi di risposte.