Assegno Unico per persone disabili non autosufficienti: cosa devi sapere
L’Assegno Unico per le persone disabili non autosufficienti è una prestazione economica che sta per rivoluzionare il sostegno agli anziani in Italia. Cerchiamo di esaminare in dettaglio cos’è, chi ne ha diritto, come funziona e quando sarà disponibile.
L’Assegno Unico per persone disabili non autosufficienti è una prestazione economica destinata a persone anziane e disabili. Questo assegno unifica diverse agevolazioni esistenti, tra cui l’indennità di accompagnamento, offrendo supporto economico o servizi personalizzati in base alle necessità del beneficiario.
L’Assegno Unico per persone disabili non autosufficienti non sarà operativo prima di marzo 2024. La Legge Delega sul Sostegno degli Anziani è entrata in vigore il 31 marzo 2023, ma il decreto istitutivo dovrà essere emesso entro il 1° marzo 2024.
Questo assegno è destinato alle persone disabili e agli anziani non autosufficienti. I requisiti esatti saranno specificati in un decreto futuro. Sarà necessario soddisfare i requisiti anagrafici stabiliti dalla normativa.
Sebbene i dettagli siano ancora in fase di definizione, l’importo dell’assegno varierà in base al grado di non autosufficienza stabilito dalla normativa vigente e riconosciuto attraverso un accertamento sanitario e un’apposita istanza all’INPS. Gli anziani disabili non autosufficienti o i loro familiari potranno scegliere se ricevere un contributo economico mensile o servizi personalizzati.
L’Assegno Unico assorbirà diverse prestazioni esistenti, tra cui l’indennità di accompagnamento e altre prestazioni assistenziali per il sostegno delle persone anziane non autosufficienti in ambito domiciliare, sanitario, sociale o sociosanitario. Gli specifici dettagli saranno resi noti in futuro.
Attualmente, non esistono limiti massimi o minimi per l’importo dell’assegno, ma l’obiettivo è che non sia inferiore alle prestazioni attualmente ricevute dalla persona. Il finanziamento proviene dal “Fondo per la prestazione universale per gli anziani non autosufficienti.”
Le modalità di richiesta dell’assegno saranno gestite dall’INPS a partire dal 2024, senza dettagli specifici al momento.
La Legge Delega sul Sostegno degli Anziani include una serie di misure per migliorare l’assistenza agli anziani non autosufficienti. Queste misure comprendono l’introduzione di un “progetto assistenziale individualizzato,” punti di accesso multidimensionali, nuove forme di coabitazione solidale e altro ancora, con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita degli anziani.
In sintesi, l’Assegno Unico per persone disabili non autosufficienti rappresenta un importante cambiamento nel sostegno agli anziani in Italia. Resta aggiornato per ulteriori dettagli sul suo funzionamento e su come richiederlo quando sarà disponibile.
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