Barack Obama sceglie Janet Yellen, una donna alla guida della Fed
10 Ottobre 2013 - di Mari
WASHINGTON – Una donna alla guida della Federal Reserve, la Banca centrale americana: è Janet Yellen, 66 anni. Il presidente americano Barack Obama la sceglie per succedere a Ben Bernanke, colui che ha aiutato gli Stati Uniti a uscire dalla recessione ed aiutato a prevenire una nuova Grande Depressione.
Sarà quindi una ‘colomba‘ esperta di disoccupazione a dirigere l’exit strategy americana, e le sue primissime dichiarazioni vanno proprio in questa direzione. “Deve essere fatto di più per rafforzare la ripresa. Sono stati fatti progressi, ma ancora troppi americani sono senza lavoro”, ha detto Yellen, sottolineando che il compito della Fed è quello di servire tutti gli americani.
La nomina sembra voler dare certezze a un mercato volatile, preoccupato per lo shutdwon e l’aumento del tetto del debito, sui quali resta l’impasse in Congresso, anche se la Casa Bianca spera che alla fine sarà raggiunto un accordo per evitare il default.
Nel presentare il nuovo capo della Fed, Obama paga innanzitutto tributo a Ben Bernanke, che ha mostrato un ”tremendo coraggio” per la sua creatività e per essere stato un importante partner, che è riuscito a rendere migliore la vita di milioni di americani. Yellen ha ringraziato per la fiducia e assicura che la ricompenserà se sarà confermata dal Senato.
La nuova presidente avrà il compito di definire l’exit strategy, che si preannuncia ”complessa” e con rischi: il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) prevede infatti che un’uscita prematura della Fed potrebbe causare perdite per 2.300 miliardi di dollari nel portafoglio globale di bond. La maggior parte dei membri della Fed ritiene che un rallentamento degli acquisti di asset, attualmente pari a 85 miliardi di dollari la mese, potrebbe essere deciso entro la fine dell’anno, e il programma chiuso a meta’ 2014.
La decisione di settembre di mantenere invariato il piano è stata presa con uno scarto limitato, e l’aver posticipato l’annuncio ”potrebbe avere implicazioni sull’efficacia della comunica della Fed”.
Da subito fautrice e sostenitrice di un’azione forte della Banca Centrale Usa per combattere la disoccupazione, Yellen è entrata nello staff della Fed nel 1977. E li’ ha incontrato suo marito, George Akerlof, che nel 2001 ha vinto il premio Nobel all’economia. Nei suoi anni alla banca centrale, Yellen è stata una delle poche a sfidare l’ex presidente della Fed, Alan Greenspan, suggerendogli di alzare i tassi di interesse a breve per contrastare i prezzi, consiglio non seguito.