Liberation Arnault

Libération insulta Bernard Arnault: querela immediata

11 Settembre 2012 - di Claudia Montanari

PARIGI – Galeotta fu la richiesta. Certo però, con un titolo del genere il quotidiano Libération qualcosa doveva aspettarsi. Tutto è nato quando Bernard Arnault, patron di LVMH, ha fatto richiesta per avere la doppia cittadinanza, francese e belga.

Il quotidiano Libération, controllato dal finanziere Edouard de Rothschild, ha deciso di dedicare la prima pagina di ieri alla notizia titolandola “Casse-toi, riche con!”. Letteralmente? “sparisci, ricco coglione”.

Il numero uno del colosso del lusso, dopo aver ribadito in un comunicato l’intenzione di rimanere residente fiscale francese, nonostante la decisione di chiedere la doppia cittadinanza, ha querelato il giornale per diffamazione definendo la pagina del quotidiano “inaccettabile” e “volgare”.

“L’iniziativa del giornale rivela un atteggiamento anti-impresa, totalmente contrario al bisogno di risanamento economico e di lotta alla disoccupazione, obiettivi che possono essere raggiunti solo con una forte motivazione degli imprenditori”, conclude il comunicato.