AMSTERDAM (OLANDA) – Conservare i tatuaggi dopo la morte: l’idea è di un imprenditore tedesco, Peter Van Der Helm, proprietario di un negozio di materiali per graffiti e tatuaggi ad Amsterdam. Il suo obiettivo è offrire ai clienti la possibilità di far vivere, per sempre, i loro tatuaggi, anche dopo la morte dei “proprietari”. Costo dell’operazione: dai 300 ai 500 euro, ma il prezzo varia in base alla grandezza del tatto.
Per raggiungere il suo scopo ha creato la “Foundation for the Art and Science of Tattooing“, (ha già 50 iscritti) che collaborerà con un team di medici che si occuperanno di rimuovere i tatuaggi, metterli sotto formaldeide e trattarli in un laboratorio, dove grasso e acqua verranno sostituiti con il silicone. Queste opere poi diventeranno proprietà della Fondazione e eventualmente “prestate” alla famiglia della persona deceduta.
Come spiega sul Guardian Mattew Lodder, storico dell’arte dei tatuaggi all’Università di Essex , non c’è nulla di nuovo nel voler preservare i tattoo: ce ne sono collezioni in musei a Cracovia, Tokyo e Londra. La differenza è che questa Fondazione chiede il permesso al diretto interessato, il quale lascia questo mondo consapevole del fatto che un pezzo di sé rimarrà conservato da terzi.
Esiste un luogo in Italia che incanta i visitatori con il fascino dei suoi canali,…
Donare il sangue è un atto di generosità che può salvare vite umane, aiutando vittime…
Con l’arrivo della primavera, la pelle ha bisogno di un’attenzione particolare per affrontare i cambiamenti…
L’attesa sta per finire: El Turco, la nuova serie TV storica con protagonista Can Yaman,…
Con l'arrivo della primavera, il desiderio di rimettersi in forma cresce, soprattutto in vista della…
Gli spaghetti rappresentano uno dei simboli più iconici della cucina italiana, apprezzati sia a livello…