Contraffazione, un problema in aumento: in Italia +48%
23 Aprile 2013 - di Claudia Montanari
ROMA – Il fenomeno di contraffazione è in aumento. In Italia il numero di pezzi di merce contraffatta confiscati da Dogane e Monopoli è salito da quota 17 milioni del 2007 a quasi 30 milioni nel 2012: un aumento del 48 per cento in cinque anni. Dati dell’Agenzia delle Dogane che mettono in rilievo l’espansione di questo fenomeno su cui oggi, da Roma, la Commissione europea ha rilanciato la sua campagna di contrasto, con un evento organizzato assieme a Roma Capitale ministero dello Sviluppo economico, Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane.
Nel 2012 la Guardia di Finanza ha sequestrato sul territorio italiano circa 100 mln di pezzi di merce contraffatta. Guardando alla sola provincia di Roma, i pezzi sequestrati sono stati circa 14 milioni. La stragrande maggioranza, oltre 10 milioni consistevano nella contraffazione dei marchi, seguiti dai 2 milioni di pezzi che violavano divieti economici (come l’uso illecito del Made in Italy) e oltre mezzo milione di pezzi sequestrati al commercio abusivo ambulante.
E sempre nel 2012, secondo i dati illustrato oggi durante il convegno, la Polizia locale di Roma Capitale ha effettuato 18.000 sequestri amministrativi di merci e attrezzature di vendita. Sono state denunciate 216 persone per fatti illeciti legati alla contraffazione, sono stati compiuti 20 arresti e 1.831 fermi per identificazione.