Donne alla guida degli eserciti d’Europa conquistano il web
3 Febbraio 2014 - di Claudia Montanari
MONACO DI BAVIERA – Preparate, in gamba, e molto femminili. Sono 4 donne ed in comune hanno un ministero: sono infatti le ministre della Difesa di Germania, Svezia, Norvegia e Olanda e, alla guida dei loro eserciti, stanno conquistando l’Europa con intenti pacifici.
La fotografia delle quattro ministre tutte insieme scattata alla conferenza di Monaco per la sicurezza sta facendo il giro del mondo. Su Twitter è stata condivisa a ripetizione e stanno diventando l’emblema di un mondo che sta piano piano cambiando.
Scrive Paolo Lepri sul Corriere della Sera:
“Nella capitale bavarese c’erano altre donne famose — come l’italiana Emma Bonino, ministra degli Esteri, o l’israeliana Tzipi Livni, responsabile della Giustizia nel governo Netanyahu. Ma il fatto che la Difesa in quattro importanti Paesi europei venga coniugata al femminile non è passato inosservato. Non è una novità, perché tre di loro sono arrivate da qualche tempo. Ma quando l’olandese Jeanine Hennis-Plasschaert, 40 anni (che era una dei relatori in un importante panel), la norvegese Ine Eriksen Søreide, 37 anni, e la svedese Karin Enström, 47 anni, si sono fatte ritrarre insieme all’incontro di benvenuto con la tedesca Ursula von der Leyen, 55 anni, nominata recentemente nel nuovo incarico, il cambiamento è diventato ancora più visibile.
Solo Karin Enström, capitano del corpo degli anfibi, ha esperienze dirette nel mondo militare. Le altre vengono dalla politica, ma non mancano certamente di determinazione. Ursula von der Leyen ha annunciato che vuole trasformare le forze armate in un «datore di lavoro attraente» e si sta già muovendo per passare dalle parole ai fatti. Che abbiamo tutte intenzione molto serie lo si capisce da quello che una delle componenti del gruppo, la Hennis-Plasschaert, ha detto qualche settimana fa. Problemi con i generali? «Esiste una gerarchia riconosciuta, e loro sanno che un no è un no. Non ci sono discussioni da fare»”