Dubai: moglie si rifiuta fare sesso perché “posseduta”, marito ottiene divorzio
15 Ottobre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale
DUBAI (EMIRATI ARABI UNITI) – La moglie si rifiuta di fare sesso perché posseduta, il marito ottiene il divorzio. Questa la decisione di un tribunale della Sharia di Dubai, che ha concesso all’uomo la possibilità di poter sciogliere la sua promessa di matrimonio. La donna non voleva più avere rapporti sessuali con lui, perché posseduta da un “djinn“, nella cultura musulmana un’entità soprannaturale, intermedia fra angeli e uomini, generalmente maligna.
Secondo quanto riportato da Gulf News, la Dubai Sharia Court ha stabilito in principio che l’uomo doveva alla donna una somma di 40,000 dirham (la moneta locale) per il suo mantenimento. Ma la Dubai Appeal Court ha poi rivisto la sentenza, confermando il divorzio, ma non i soldi per il mantenimento. Il motivo? La donna “non li merita”, in quanto avrebbe mentito sulla sua salute psicologica, evitando di dire prima delle nozze che aveva questo tipo di problema.