GB: pensava fosse raffreddore, corpo divorato da batterio cannibale
17 Marzo 2014 - di Claudia Montanari
STOCKBRIDGE (GB) – È andato a letto, una sera di novembre, pensando di avere un comunissimo raffreddore. In 4 mesi ha perso tre arti e una parte della pelle del suo viso dopo aver contratto un terribile batterio.
Quello che ad Alex Lewis, 34 anni, sembrava un banale raffreddore, ha invece trasformato la sua vita in un incubo che in 4 mesi gli ha fatto perdere le gambe e un braccio.
Come riporta il Daily Mail l’uomo, papà di un bimbo di 3 anni e appassionato golfista, ha passato una settimana in coma mentre il batterio mortale stava letteralmente invadendo il suo corpo.
L’INIZIO – L’incubo è iniziato nel mese di novembre quando Alex Lewis, di Stockbridge in Gran Bretagna, ha iniziato ad accusare un malanno che sembrava un comunissimo raffreddore. Ma rendendosi conto che, invece di migliorare, il malanno andava peggiorando, l’uomo si è recato in un ospedale e alcune analisi gli hanno diagnosticato una infezione da streptococco di gruppo A, un batterio normalmente innocuo che il corpo dovrebbe debellare con dei comuni antibiotici.
L’INFEZIONE – Invece, nel caso di Lewis, l’infezione si è tramutata in setticemica con conseguente sindrome di choc tossico e i medici gli hanno dato solo il 3% di possibilità di sopravvivenza.
Dal suo letto di ospedale l’uomo ha raccontato al Daily Mail che una notte, avvertendo i classici sintomi di malessere da raffreddore, era andato a letto presto e si è risvegliato alle 2 di notte scoprendo di avere sangue nelle urine. La sua pelle è diventata viola, aveva le pupille dilatate ed è stato ricoverato in ospedale, dove il personale aveva detto alla sua compagna Lucy Townsend, che lui non ce l’avrebbe fatta.
Tuttavia l’uomo è sopravvissuto e ora spera di poter tornare a camminare con l’aiuto delle protesi:
“E’ tutto troppo strano, è la cosa più incredibile che abbia mai vissuto”.
La moglie di Alex, 40 anni, ha raccontato al Daily Mail la terribile esperienza del marito:
“Tutti i suoi organi interni sono andati in tilt, è stato subito messo in dialisi. I suoi reni sono stati i primi a fermarsi. Poi è stata la volta dei polmoni, dei reni. Tutto il suo corpo si stava arrendendo, così quando siamo arrivati in terapia intensiva mi hanno detto “vai a dirgli addio”. L’hanno portato in una stanza e mi hanno avvertita che c’era una possibilità del tre per cento che sarebbe sopravvissuto…. Hanno poi aggiunto che se avesse superato la notte sarebbe stato molto fortunato. Era tutto così surreale. Poche ore prima era a casa con Sam e poco dopo stava combattendo per la sua vita”
Eppure, contro ogni previsione medica l’uomo è sopravvissuto. Tuttavia la cancrena ha aggredito il signor Lewis mentre era in cura all’ospedale ed è stato trasferito al Salisbury District Hospital, Wiltshire, dove gli è stato detto che c’era una sola opzione per salvare la sua vita: l’amputazione.
Così nei mesi di dicembre e gennaio ha subito una serie di operazioni in cui i chirurghi hanno amputato i suoi tre arti e anche prelevato i muscoli dalla schiena per ricostruire il suo braccio destro che era oramai ‘morto’. Aver perso le labbra è stata la cosa che lo ha fatto soffrire di più, il dolore era ed è ancora insopportabile.
L’appassionato golfista, ora, si concentra sul suo futuro. Vorrebbe gareggiare con altre persone amputate, e camminare con il suo cane:
“È una partita completamente nuova. La mia vita non sarà mai più la stessa, la nostra vita di famiglia non sarà mai più la stessa, ma mi sento fortunato. Sono fortunato ad essere vivo oggi”
Le foto dell’uomo, piuttosto crude, possono essere viste cliccando sulla pagina del Daily Mail. Attenzione, perché potrebbero urtare la sensibilità di alcuni lettori.