Gigi Sabani, la ex: “Come Pino Daniele, anche lui poteva salvarsi”
13 Gennaio 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Gigi Sabani si sarebbe potuto salvare, come Pino Daniele? Raffaella Ponzo, ex compagna di Gigi Sabani, si sfoga con il quotidiano Libero dopo le polemiche che hanno seguito la morte di Pino Daniele: “Anche il mio Gigi poteva salvarsi. Anche lui, come presumo Pino Daniele, se avesse avuto un intervento medico tempestivo e competente oggi sarebbe forse ancora in vita e avrebbe potuto godersi i suoi figli” ha detto la Ponzo, che ha aggiunto: “Sento dentro di me che Gigi avrebbe avuto la possibilità di continuare a vivere se solo il medico avesse capito cosa realmente gli stava accadendo. Lui era ipocondriaco e al primo malessere chiamava il suo medico di famiglia”.
Raffaella Ponzo ha raccontato la drammatica vicenda della morte di Gigi Sabani, avvenuta il 4 settembre del 2007: “Gigi – racconta la ex compagna – era a casa di sua sorella, la sua amatissima sorella. Sentì un improvviso malessere che si tradusse con un forte dolore allo stomaco e al collo. Sua sorella chiamò su richiesta di Gigi il medico curante che gli prescrisse un farmaco antidolorifico…”. Tuttavia, dopo circa 1 ora e mezza Gigi Sabani ebbe un infarto fulminanti. Ma Raffaella non ci sta: “I dolori accusati prima – sostiene – erano dei palesi avvertimenti…”. Eppure, la Ponzo non denunciò il medico: “Io non potevo. Ero solo la sua compagna. Non sua moglie. Non avevo e non avrei tutt’ora alcun diritto“.