Il caffè vi manda subito al bagno? Questo VIDEO spiega perché
13 Agosto 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Il caffè vi manda subito al bagno? Questo VIDEO spiega perché. A chi non è mai capitato di bere un caffè e sentire quasi immediatamente il bisogno di andare in bagno? Ebbene, l’American Chemical Society ha cercato di dare una spiegazione scientifica a questo fenomeno ed ha realizzato un video in cui spiega i motivi. Secondo gli studiosi, il caffè manda al bagno dopo 4 minuti dall’assunzione e il fenomeno interessa almeno 3 persone su 10. Tuttavia, c’è anche una parte di popolazione che beve sempre il caffè senza alcun… effetto collaterale: secondo gli studiosi questi individui avrebbero sviluppato una certa tolleranza.
“Cosa c’è dentro la vostra tazzina che vi fa desiderare così intensamente il bagno?”, recita la voce all’inizio del filmato, rivolta, con ogni probabilità, a quel 30-40% della popolazione americana che ha ammesso di soffrire del “problema”. Il filmato ci mette di fronte anche ad un altro interrogativo: se bere bevande contenenti caffeina, come la Cola Cola, non ha effetti lassativi, perché il caffè decaffeinato può provocare a chi lo beve una corsa verso la toilette? Una prima spiegazione è da ricercarsi nel fatto che il che il caffè stimola l’attività del colon distale: in sostanza, il nostro corpo sente così il bisogno impellente di espellere i “prodotti di scarto”. A scatenare questo meccanismo sarebbe la natura acida del caffè, che contiene acido clorogenico che fa salire il livello di acidità nello stomaco e stimola la secrezione di succo gastrico. Si legge sull’HuffingtonPost:
“L’impennata di acidità potrebbe portare lo stomaco a svuotare il suo contenuto in modo più veloce rispetto al normale. Altri componenti chimici nel caffè (non è ancora noto quali, ndr) innescherebbero poi il rilascio di ormoni utili nel facilitare la digestione e questo metterebbe in subbuglio l’intestino, favorendo la corsa verso il bagno. Un piccolo “inconveniente”, facilmente sopportabile per molti, e che forse non sarà abbastanza per farci rinunciare al piacere della tazzina”
Di seguito, ecco il video.