Web come vita reale: la donna parla, l’uomo gioca
28 Giugno 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – La coerenza è un valore molto importante e uno studio dimostra che, almeno per quanto riguarda alcuni aspetti, sia uomini che donne siano molto coerenti: come nella “vita reale”, sembra che anche sul web le donne passino il tempo comunicando mentre gli uomini preferiscono giocare. Lo studio, pubblicato dalla rivista Cyberpsychology, Behavior and Social Networking, dimostra che la parità si è raggiunta nel numero di ore passate al computer, mentre nelle applicazioni la divisione è netta.
”Il nostro studio – spiegano gli autori dell’università britannica di Bath – ha scoperto che piu’ che superare le differenze di genere che si riscontrano nel mondo reale, Internet le riflette, e in qualche caso le amplifica”.
Lo studio ha analizzato il comportamento di 501 matricole della facolta’ di psicologia di cinque universita’ britanniche, a cui e’ stato sottoposto un questionario in cui per ogni applicazione di Internet, dalla salute ai giochi on line, si chiedeva di dare un punteggio da 0 a 7 a seconda delle ore di utilizzo, con 7 che corrispondeva a ‘piu’ di 5 ore’.
Le donne sono risultate in vantaggio nell’uso dei social network (punteggio medio 4,5 contro 4,2 dei maschi), nelle e-mail (4,5 contro 4,3) e nelle telefonate via web. I maschi hanno invece trionfato – oltre che nelle categorie piu’ facilmente intuibili come i siti per adulti e quelli per i giochi on-line e per le scommesse – anche nel download di musica e video e persino nello shopping, anche se di poco: gli acquisti online hanno infatti totalizzato un punteggio medio di 1,8 per gli uomini e 1,7 per le donne.
A determinare le differenze, sottolineano gli autori della ricerca, e’ stato proprio l’arrivo dei social network. ”In una identica indagine fatta nel 2002 non avevamo riscontrato differenze cosi’ sostanziali – spiegano – ma all’epoca il web era molto diverso, proprio per l’assenza delle reti sociali”.