Iran: donne punite con l’acido per non aver indossato il velo in modo corretto
21 Ottobre 2014 - di Silvia_Di_Pasquale
ISFAHAN (IRAN) – Donne iraniane punite con l’acido per non aver indossato il velo in modo corretto. E’ successo ad Isfahan, una delle città più belle della Persia. Al momento sono sei i casi riportati. Le ragioni delle aggressioni non sono certe, ma in molti ritengono che si tratti di punizioni legate al fatto che le donne sfigurate non avrebbero indossato l’hijab in maniera corretta. Secondo quanto riportato da Tiziana Ciavardini su Repubblica
“Da circa due settimane, gruppi di motociclisti andrebbero in giro a gettare acido su le ragazze che non indossano correttamente l’Hijab. La polizia sta indagando per trovare i colpevoli, anche sotto la pressione di molti cittadini della città, che intendno far tornare la calma nella celebre località persiana”.
I mandanti delle aggressioni potrebbero essere gruppi autonomi di estremisti islamici, contrari all’attuale leadership guidata dal presidente Hassan Rouhani, la cui elezione è stata accolta da molti iraniani come un respiro di sollievo dopo gli anni bui della presidenza Ahmadinejād.
Akbar Pakzad, un comandante delle guardie rivoluzionarie di Isfahan, ha detto a IranWire:
“Ho sentito la notizia che mi ha veramente scioccato – “azioni come queste sono proibite dalla religione, dalla sharia e dalla legge dello Stato. Chiunque compia atti del genere, con qualsiasi pretesto, commette un reato e deve essere punito con il massimo della pena. Chi si comporta così non puó essere considerato un essere umano”.
La questione del velo in Iran é stata comunque sempre oggetto di molte proteste e discussioni. Nel 1936 lo Shah di Persia, Mohammad Reza Pahlavi, lo proibì, perché considerato simbolo di arretratezza, salvo poi tornare obbligatorio nel 1979 dopo la rivoluzione guidata dall’Ayatollah Khomeini.
Lo scorso maggio 2014 è nata anche la campagna “My Stealthy Freedom“, gestita dalla giornalista iraniana in esilio a Londra Masih Alinejad, che invitava le donne iraniane a posare senza velo, facendosi ritrarre in posti molto comuni.