Altro che dieta mediterranea, italiani pesano troppo. I più grassi in Puglia
11 Dicembre 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Altro che dieta mediterranea salutare ed equilibrata. Stando ad una Relazione sullo Stato Sanitario gli italiani pesano troppo. Secondo i dati raccolti sono ormai oltre 4 italiani su 10 ad avere problemi con la bilancia. L’11% degli adulti, secondo la relazione sullo stato sanitario del paese presentata dal ministro della Salute Renato Balducci alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è obeso, il 32% degli adulti in sovrappeso, quindi il 42% sono in eccesso.
Situazione preoccupante anche per i bambini: l’11% è obeso e il 22,9% è sovrappreso. Il problema cresce con l’età ed è più frequente negli uomini, nelle persone con basso livello di istruzione e in quelle con maggiori problemi economici. Con grandi differenze regionali: la provincia di Trento ha la percentuale più bassa di persone in sovrappeso e obese (29%), mentre la Puglia è la regione con la percentuale più alta (49%).
Il 97% degli intervistati ha dichiarato di mangiare frutta e verdura almeno una volta al giorno, il 39% ha riferito di mangiarne 3-4 porzioni. Solo il 10%, però, ha riferito un consumo di almeno 5 porzioni al giorno di frutta e verdura. Le donne sono quelle che consumano più frequentemente 5 porzioni al giorno, poi le persone più adulte (50-69 anni) e quelle con un alto livello di istruzione. Il valore più basso si registra nelle Asl della Calabria (6%), il più alto in Liguria. I dati evidenziano poi che un terzo della popolazione tra 18 e 69 anni è completamente sedentario, non svolgendo nessun tipo di attività fisica, né al lavoro né nel tempo libero.
La sedentarietà risulta più diffusa al Sud, trai 50 e i 69 anni di età, nelle donne, nelle persone con livello di istruzione più basso e in quelle che riferiscono molte difficoltà economiche.