Lavoro: 5 regole per farsi rispettare dai colleghi
19 Novembre 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Siete brave e ce la mettete tutta, eppure, sul lavoro, non vi sentite abbastanza considerate da colleghi e superiori, che sembrano preferire, in termini umani e professionali, sempre qualcun altro.
Peggio ancora poi se, malgrado la vostra preparazione e disponibilità, finite per essere trattate come i soggettoni dell’ufficio, coloro sui quali insomma si sprecano le battute e che nessuno si sogna di prendere sul serio…
Se il rispetto e la considerazione dei colleghi vi sta veramente a cuore, ecco 5 facili regole da seguire per imparare a farsi rispettare e ad esaltare il proprio valore:
– Competenza e passione al primo posto. Se siete pigre, ci mettete il doppio del tempo per consegnare un lavoro, o se c’è sempre un collega che la sa più lunga di voi su un problema da risolvere, è chiaro che aspettarsi rispetto e stima è da illuse! Il primo passo per godere di una giusta considerazione è dimostrare coi fatti, quotidianamente, la propria abilità e la voglia di fare bene.
– No a confidenze troppo intime. Confidarsi fra colleghi può venire naturale, ma dovrete sempre essere molto caute sia sugli argomenti che sulle persone con le quali intendete sfogarvi. Se in un mese siete andate a letto con 4 uomini diversi e l’avete raccontato alla vicina di scrivania, non vi lamentate poi se il vostro passaggio in ufficio diventa il momento ilare della giornata! Lo stesso discorso vale per le confidenze che riguardano malattie, rotture sentimentali, guai con la legge,ecc… Non lasciate che le vostre “miserie” private minino la vostra immagine professionale.
– Bisogna reagire alle offese. Il mobbing, questa orrenda pratica che ghettizza il lavoratore fino a costringerlo alle dimissioni, spesso nasce da una battuta fuori luogo, uno scherzo inopportuno, una comunicazione che non viene data; in queste occasioni e in mostre altre ancora, fare finta di niente equivale ad accettare piccoli o grandi offese che continueranno a moltiplicarsi. Se qualcuno si comporta male con voi, fateglielo notare con molta chiarezza, senza temere di risultare antipatica.
– No ai pettegolezzi e agli intrighi. Anche se siete appassionate di gossip o vi stuzzica l’idea di creare piccole “lobby” segrete, sappiate che questi atteggiamenti, a meno che non abbiate una personalità di leader assoluto, finiscono per mettervi in cattiva luce e per farvi perdere credibilità. Il luogo di lavoro nasce per lavorare, cerchiamo di non dimenticarlo!
– Intraprendenza e collaborazione sono le virtù dei forti. Se non riuscite mai a proporre qualcosa di nuovo, oppure davanti ad una responsabilità vi tirate indietro per paura o ansia, difficilmente sarete apprezzati e rispettati dai colleghi o dai superiori. La stesa cosa accade quando manca la disponibilità a collaborare o ad aiutare qualcuno; siate generose, intraprendenti e un pizzico sfacciate: le vostre quotazioni saliranno alle stelle!