Le Iene, frutta e verdura avvelenate da pesticidi: come riconoscerle e tutelarsi
13 Marzo 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Le Iene, frutta e verdura avvelenate da pesticidi: come riconoscerle e tutelarsi. Come riconoscere frutta e verdura non avvelenate da pesticidi dannosi per la nostra salute? Nadia Toffa de Le Iene si è chiesta se e come è possibile individuare, presso i mercati e i fruttivendoli da cui di solito acquistiamo, frutta e verdura non contaminate da pesticidi e veleni.
Ha preso a caso 6 prodotti tra frutta e verdura di provenienza estera, li ha fatti controllare in un laboratorio ed il risultato è stato sorprendente e allarmante: nella metà della merce è stata riscontrata la presenza di pesticidi fuori norma. I prodotti provenienti dall’estero sono molto più pericolosi di quelli italiani in quanto le leggi inerenti a queste sostanze variano da paese a paese. Gli esperti intervistati da Nadia Toffa hanno evidenziato che vengono usati anche antiparassitari banditi dalla Comunità Europea. Questi specialisti hanno affermato che alcune primizie coltivate in serra possono avere non solo pesticidi ma contenere anche meno antiossidanti e vitamine rispetto a prodotti di stagione.
Ma è possibile tutelarci da questi prodotti? Noi, nel nostro piccolo, possiamo fare molto per la nostra salute. Una delle raccomandazioni principali nell’acquisto di frutta e verdura è quella di comprare sempre e solo frutta e verdura di stagione perché questo tipo di prodotto cresce all’aria aperta e con la luce del sole: in questo modo, in essi ritroviamo una maggiore quantità di vitamine e antiossidanti perché la crescita avviene in modo naturale. Diverso è, invece, per i prodotti fuori stagione: questi vengono coltivati nelle serre, senza la presenza della luce del sole, e per crescere hanno bisogno di una quantità notevole di pesticidi e ormoni. È importante perciò conoscere la stagionalità dei prodotti e a questo fine ci sono sul web tantissime tabelle che elencano la frutta e la verdura presenti in ogni mese dell’anno.
Vi è una seconda raccomandazione molto importante: cercare di acquistare prodotti italiani perché in Italia, già da qualche anno, sono vietati i pesticidi. Purtroppo non è così in altri Paesi del mondo, come in Africa, in Sud America e in Corea, dove c’è un largo utilizzo di pesticidi, come il tossico e cancerogeno DDT. Questi prodotti contaminati arrivano così dall’estero sulle nostre tavole perché fondamentalmente non ci sono controlli e analisi sulla qualità dei prodotti. La presenza di questi pesticidi e ormoni è dannosa per il nostro corpo perché sviluppano tumori soprattutto agli organi molli, come fegato, milza, ma colpiscono anche la pelle e causano problemi respiratori.
Infine, ultima raccomandazione: acquistare nella grande distribuzione perché nei supermercati a marchio riconosciuto vengono effettuati maggiori controlli proprio al fine di offrire un prodotto più sano e che tuteli la propria immagine.
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Come riconoscere frutta e verdura di stagione? Di seguito, alcune immagini e tabelle che possono facilitarci nella scelta.