USA: mamma “hacker” viola pc e alza voti ai figli
25 Luglio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Perché far si che i figli si impegnino a scuola se si può semplicemente alzare i loro voti entrando nei computer della scuola? È quello che ha fatto una mamma della Pennsylvania che, a quanto sembra, avrebbe rubato password e username della soprintendente della scuola dei figli, entrando nel sistema per più di 110 volte.
Catherine Venusto, mamma hacker di 45 anni, lo avrebbe fatto per alzare i voti dei suoi due pargoli.
Peccato che ora rischia, per la legge dello Stato americano, fino a 42 anni di prigione e 90mila dollari di multa. In tribunale dovrà rispondere di tre capi di imputazione per aver usato illegalmente i computer della scuola e altri tre per averne alterato i dati.
Una volta scoperta la donna è stata interrogata dalla polizia. Agli agenti ha ammesso di aver cambiato i voti dei figli ma nelle sue intenzioni pensava di compiere solo delle azioni “immorali”. Non “illegali”.