Inghilterra all’opposto dell’Italia: deputata si lamenta “se sei bella non ti prendono sul serio”
4 Gennaio 2012 - di Claudia Montanari
Di certo il sistema politico italiano non ha di questi problemi. Eppure Louise Mensch, conservatrice eletta alla Camera dei Comuni 20 mesi fa lancia una pietra contro il sistema politico britannico in cui, dice, “essere giovani e belle è svantaggioso”.
A sentire questi discorsi a noi italiani viene quasi da ridere (o piangere) ma in un’ intervista al settimanale GQ, Mensch ha confessato che “le donne, se sono carine, in politica non sono prese in considerazione”. “Il mio messaggio si perde tra il mio aspetto e il mio guardaroba”, ha aggiunto la deputata. E poi, come da prassi, le polemiche dei blog: “Chi è che strumentalizza la propria bellezza? GQ non è per tutte, non avrebbero scelto una brutta. Sullo schermo così come in foto viene bene, e se vuole essere presa sul serio perchè si fa intervistare vestita da vamp?”
In fondo la Deputata vanta un passato da scrittrice di romanzi rosa e non mancano tra i suoi lavori titoli come “Glamour” e “Gelosia di Venere”, e viene spesso ripresa con abbigliamento griffato, costoso e fashion. Ed è anche vero che alla chiara domanda “tra un film a Hollywood e una poltrona a Londra cosa sceglierebbe”, la risposta è stata altrettanto limpida e schietta: “ovviamente Hollywood”. E le critiche impazzano anche in quanto vi è una sottile credenza secondo la quale la bella Mensch strumentalizzi troppo la propria bellezza: è in fondo grazie alla sua avvenenza che si parla così tanto di lei e, sempre per questo motivo, è diventata più celebre di molti suoi colleghi (politici).
Intanto, mentre l’attrice Meryl Streep è intenta ad uscire con il suo nuovo attesissimo film “Iron Lady”, la Mensch rivela la sua passione per la protagonista Margaret Thatcher. Ci viene a questo punto da chiedere se la passione sia per il ruolo della politica o per quello dell’attrice Meryl Streep, che la interpreta.