Michelle Hunziker, schiava di una setta: “Soggiogata e minacciata”
4 Novembre 2013 - di Claudia Montanari
MILANO – Michelle Hunziker svela in una intervista al settimanale “Gente” qualche particolare di “Con la scusa dell’amore”, la sua biografia scritta a quattro mani con l’Avvocato Giulia Bongiorno.
Michelle Hunziker è ormai felice con il compagno Tomaso Trussardi, la figlia Aurora di ormai 15 anni e la piccola Sole, nata solo da qualche settimana fa. Ma per la showgirl non è stato sempre così e in una intervista a “Gente” confessa alcuni particolari della sua vita contenuti nell’autobiografia prossima all’uscita.
Nella biografia Michelle racconta anche uno dei momenti più bui e tragici della sua vita, quando finì nelle mani di una setta: “Se ci lasci ti ammalerai e morirai”, le ripetevano per trattenerla.
Nel libro scritto da Michelle vi è tutto il passato della presentatrice. Si comincia dal suo rapporto col padre, un uomo fragile, un artista e alcolizzato. Prima il distacco dal genitore, poi il divorzio da Eros Ramazzotti e la caduta nell’abisso. Un momento durante il quale Michelle incontra “una donna sorridente, disponibile, generosa”. Una donna che la trascinerà nel baratro.
Il settimanale “Gente” dà a questa donna un nome: Giulia Berghella, pranoterapeuta vista a lungo al suo fianco, che l’ha spinta a far pace con il padre, si è guadagnata la sua fiducia, si è inserita nella sua vita privata e l’ha resa sempre più dipendente da questa famiglia-setta.
Michelle Hunziker spiega:
“Lei, dopo che io stessa mi ero aperta e le avevo rivelato i miei punti deboli, stava lavorando con astuzia per rendermi sempre più dipendente dai suoi consigli”.
E ancora:
“Devi fidarti solo di noi, che ti vogliamo bene. Ci pensiamo noi a te, tu non sei in grado di proteggerti da sola, non sei abbastanza forte. Con questi consigli sono riusciti ad allontanarmi dalla famiglia e dagli amici”.
“La tua vita siamo noi”, le ripetevano, proprio come in una setta. Altri indizi che portano Gente ad individuare questa persona tanto influente sono nel fatto che la Hunziker sembra abbia avuto prima una relazione con il figlio della Berghella e poi con il suo stesso partner.
Sempre secondo quanto si legge nel settimanale, sarà la figlia Aurora, che all’epoca aveva nove anni, a far risvegliare la madre dall’incubo in cui era imprigionata: “Non voglio giocare, io rivoglio la mia mamma bionda e sorridente”.
Grazie a quelle parole e all’atteggiamento della figlia Michelle riesce a rinsavire e riesce a chiudere la porta in faccia a quella “setta”, nonostante le minacce subite: “Ti avevamo dato occasione di purificare la tua anima. Se ci lasci ti ammalerai e morirai”.