Papa Francesco: “Fa male vedere preti e suore con macchine lusso”
7 Luglio 2013 - di Claudia Montanari
CITTA’ DEL VATICANO – Papa Francesco, parlando ai seminaristi e alle novizie, è stato molto chiaro: la gioia non nasce dalle cose che si possiedono, come auto di lusso o smartphone: “A me fa male quando vedo un prete o una suora con un’auto di ultimo modello: ma non si può!”. Proprio la mattina del 6 luglio, per spostarsi dalla residenza Santa Marta al Palazzo apostolico, papa Francesco è salito su una vecchia Ford Focus.
Papa Francesco ha detto: “Alcuni diranno la gioia nasce dalle cose che si hanno, allora ecco la ricerca dell’ultimo modello di smartphone, lo scooter più veloce, l’auto che si fa notare. Ma a me fa male quando vedo un prete o una suora con l’auto ultimo modello, ma non si può!”, ha aggiunto suscitando un grande applauso dei circa seimila presenti.
Scherzando, Bergoglio ha poi aggiunto: “Voi ora pensate questo, ‘adesso padre dobbiamo andare con la bicicletta?’ Ma la bicicletta è buona, mons. Alfred va con la bicicletta”.
Il Papa ha poi detto: “Io credo che la macchina è necessaria, si deve fare tanto lavoro, spostarsi tanto, ma prendetene una più umile. Se prendete quella bella, pensate a quanti bambini muoiono di fame. Soltanto quello. La gioia non viene dalle cose che si hanno”.
Al termine dell’incontro, il Papa ha detto: “In questo mondo in cui le ricchezze fanno tanto male, è necessario che noi preti, suore, tutti siamo coerenti con la nostra povertà. Quando trovi che il primo interesse di un’istituzione educativa, parrocchiale, è il denaro non fa bene. Questo non fa bene, è un’incoerenza”.