Movida, arriva la patente a punti anche per i locali
4 Settembre 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Il sistema della “patente a punti”, adottato ormai da alcuni anni per le patenti di guida delle automobili, deve aver dato proprio ottimi frutti tanto che molte città hanno deciso di adottare lo stesso metodo “a punti” anche contro i locali e la movida “molesta”. La città di Torino è stata la prima ad adottare questo nuovo sistema in cui vige la regola “chi sgarra chiude” ed è stata seguita a ruota da Firenze, Bari e Palermo, ma anche Roma e Napoli. L’idea della patente a punti anche per i locali nottiruni è nata dopo l’aumento dell’80% degli interventi della polizia municipale verso i “protagonisti” notturni della movida. Ovviamente, proprio come per la patente di guida, i locali che non rispettano il “diritto al riposo” saranno soggetti a sanzioni ma per i locali virtuosi non mancheranno gli incentivi. Palermo introdurrà questo nuovo sistema a partire da Ottobre 2012. Giuseppe Barbera, assessore all’Ambiente del Comune, ha spiegato: “La gente deve poter prendere casa sapendo che c’è rispetto del riposo”. A bari l’assessore al Commercio Franco Albore spinge invece perché un sistema analogo sia introdotto al più presto per il borgo della città.