Paura di cadere: così gli anziani diventano prigionieri in casa propria
7 Novembre 2012 - di Mari
ROMA – Il 40% degli italiani con più di 65 anni cade almeno una volta all’anno, e più si invecchia più i rischi aumentano, con le conseguenti fratture che possono costringere gli anziani a letto anche per molto tempo. Per questo molti provano a limitare i rischi restando in casa. Dimenticandosi che molti degli incidenti peggiori avvengono proprio tra le pareti domestiche.
La paura di uscire e di cadere nel Regno Unito è diventata una vera e propria sindrome, che tra gli over 75 colpisce un anziano su cinque. Tra i motivi che li tengono chiusi in casa ci sono la scarsa illuminazione delle strade, i marciapiedi irregolari e con la pavimentazione sconnessa, la mancanza di attraversamenti pedonali. La paura cresce d’inverno, quando il ghiaccio o la neve possono rendere ancor più pericolosa la strada.
Per questo gli esperti chiedono di rendere le città più a misura di anziano, abbattendo le barriere architettoniche.