Pillola, in Francia sotto accusa la Diane 35: “Trombosi mortali sospette”
29 Gennaio 2013 - di Mari
PARIGI – La Francia lancia l’allarme sulla Diane 35 del colosso farmaceutico Bayer: nata come trattamento antiacne, è stata con il tempo usata da molte donne come contraccettivo. Ma negli ultimi 25 anni è stata responsabile di quattro casi mortali di trombosi venosa solo in Francia.
A collegare le morti all’assunzione della pillola è stata l’Agenzia nazionale di sicurezza del farmaco (Ansm). Ma secondo il quotidiano Le Figaro i casi sospetti sono sette.
In Francia 315mila donne prendono la Diane 35. Il farmaco venne autorizzato nel 1987 come trattamento contro l’acne. La presenza di ormoni sintetici come gli estrogeni e un derivato del progesterone hanno permesso di estenderne l’uso a quello di anticoncezionale.
Il direttore dell’Ansm, Dominique Maraninchi, ha chiesto di “smettere di usare la Diane 35 come contraccettivo”. Intanto la tedesca Bayer ha reagito dicendo che il rischio di formazione di trombi, ovvero i grumi di sangue nelle vene che possono essere mortali, è ”conosciuto e chiaramente indicato nel foglio illustrativo” presente nella confezione della Diane 35 e che, questo trattamento doveva essere prescritto ”solo contro l’acne nel rispetto delle contro indicazioni’.