Premio Strega 2023, vince Ada d’Adamo: la classifica completa
7 Luglio 2023 - di Claudia Montanari
Ha conquistato tutti l compianta Ada d’Adamo con il suo potente libro d’esordio Come D’Aria (Elliot) che l’ha portata alla vittoria del Premio Strega 2023 con 185 voti. La scrittrice e danzatrice, morta a 55 anni il primo aprile 2023, due giorni dopo essere entrata nella dozzina del più ambito riconoscimento letterario italiano, ha saputo della candidatura allo Strega l’ultimo giorno della sua vita.
A ritirare il Premio il marito Alfredo Favi che commosso è riuscito a dire: “un premio inaspettato e meritato” e Loretta Santini, editrice della Elliot ha ringraziato “tutti quelli che hanno creduto in questo libro” rifiutato da molti editori.
Commozione e applausi in un trionfo di felicità al tavolo della casa editrice dove sedeva anche Elena Stancanelli che ha candidato il memoir al premio, tutti con un fiore bianco, un lisianthus, che Ada amava tanto. Anche Mario Martone, alla sua prima volta al Premio Strega, grande amico della D’Adamo, aveva un fiore sulla giacca per la sua grande amica che ha scritto un libro che “ha un qualità eccellente di scrittura e ha anche un valore politico” ha detto.
Premio Strega 2023, la classifica dei primi 5 libri
Secondo posto per Rosella Postorino con Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli) già vincitrice del Premio Campiello 2018. Terzo Andrea Canobbio con La traversata notturna (La nave di Teseo), 75 voti. Al quarto posto Maria Grazia Calandrone con Dove non mi hai portata (Einaudi), 72 voti e al quinto Romana Petri con Rubare la notte (Mondadori), 59 voti.
A presiedere il seggio Mario Desiati, vincitore della scorsa edizione, con scarpe fucsia Valentino e una coccarda queer. Il totale dei voti espressi è stato di 561, pari a circa l’85% degli aventi diritto.
La potenza di Come l’Aria di Ada d’Adamo
Scritto durante la malattia, Come d’Aria è la voce autentica di una madre che combatte contro un tumore e racconta alla figlia disabile la loro storia. Un intreccio potente, vero e spietato, tra passato e presente che ha creato uno tsunami di consensi dal basso all’alto, che ha vinto anche il Premio Strega Giovani 2023, si è aggiudicato il voto collettivo di Strega off, ha portato alla vittoria un piccolo editore come Elliot e sono già stati acquisiti i diritti di traduzione in Francia.
Non è la prima volta che il Premio Strega viene assegnato postumo: era accaduto con Passaggio in ombra di Mariateresa Di Lascia nel 1995, con il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel 1959 e con Rinascimento privato di Maria Bellonci nel 1986.
Ma questa volta la vittoria di Ada d’Adamo è stata accompagnata da qualcosa di magico che si è creato intorno al suo libro: una grande storia d’amore per la vita, per la danza e un invito a considerare ogni istante vissuto come un dono. Inedita anche l’atmosfera della serata, nell’edizione del ritorno alla normalità dopo la pandemia, con difficoltà a camminare tra i tavoli nel giardino, preceduta da una cena esclusiva al Caffè degli Artisti, prima della diretta al Museo Etrusco di Villa Giulia, trasmessa dalle 22.50 su Rai3 con la conduzione di Geppi Cucciari per la terza volta consecutiva.