Pussy Riot libere entro fine anno? Corte suprema russa revoca verdetto
12 Dicembre 2013 - di Matthew Di Loreto
MOSCA –Le Pussy Riot usciranno dal carcere entro il nuovo anno. A rivelarlo è Pyotr Verzilov, il marito di Nadia Tolokonnikova una delle due donne incarcerate. Secondo quanto riporta il sito Voiceproject.org, Nadia e Maria Alyokhina riceveranno la grazia dal Cremlino molto presto.
“Abbiamo parlato con un ufficiale del Cremlino, e possiamo dire che verrano liberate -ha detto il marito di Nadya aggiungendo però che – non sappiamo ancora quando questo succederà.” La liberazione dovrebbe coincidere con l’approvazione di una uova legge sull’amnistia in discussione al parlamento russo – la Duma – in queste ore. “Ci potrebbero volere dalle 2 settimane ai 2 mesi.”
Intanto The Independent scrive che il processo nel quale Nadya e Maria sono state condannate ai lavori forzati è stata dichiarato nullo dalla corte suprema della Russia. Nelle motivazioni elencate sul verbale pubblicato sul sito della Corte Suprema si legge che il verdetto del processo non ha stabilito chiaramente che le Pussy Riot hanno “incitato all’odio contro una precisa classe sociale.”