Qual è l’ora migliore per bere il caffè? Lo dice la scienza
27 Giugno 2014 - di Claudia Montanari
ROMA – Qual è l’ora migliore per bere il caffè? Ce lo svela Steven Miller, neuroscienziato della Uniformed Service University, che ci spiega quale sia, secondo la scienza, l’orario migliore per bere un caffè e soprattutto quali vantaggi porta berlo ad una determinata ora.
Secondo l’esperto, il caffè dovrebbe essere assunto in un orario compreso tra le 9.30 e le 11.30 del mattino. In ogni caso, sempre un paio di ore dopo il risveglio. È infatti quello il momento migliore, secondo l’esperto, per godere a pieno dei benefici della caffeina.
In un post pubblicato sul suo blog e ripreso dal sito Popular Science, Miller spiega che una corretta scelta del momento del giorno in cui bere il caffè può aiutarci a non sviluppare assuefazione e dipendenza dalla caffeina.
Ed è proprio nell’orario compreso tra le 9.30 e le 11-30 del mattino e, comunque, sempre un paio di ore dopo il risveglio, che il nostro organismo può beneficiare al meglio degli effetti della caffeina perché verso quell’ora si abbassano i livelli di cortisolo, noto come l’ormone dello stress.
Come spiega l’esperto, appena svegli il livello di cortisolo nel sangue è al picco, piano piano cala in modo fisiologico, per questo si dovrebbe prendere quando inizia a calare, cioè tra le 9.30 e le 11.30.
Appena svegli, essendo il livello di cortisolo al massimo, potrebbe vanificarsi l’effetto della caffeina e non solo bere caffè potrebbe non avere gli effetti sperati, ma ci potrebbe anche creare dipendenza o assuefazione.
Lo stesso accade all’ora di pranzo e tra le 17,30 e le 18,30, tutti orari non indicati per bere il caffè.
Tuttavia, Miller rende anche noto che non tutti gli orari sono validi per tutti, ovviamente possono variare da persona a persona.