Contro la crisi le 10 regole per risparmiare sulla spesa
15 Maggio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – In tempo di crisi come questo la parola d’ordine, in tutte le famiglie, è “risparmio”. La Coldiretti ha stilato un decalogo con indicazioni su come risparmiare al supermercato, così da rendere più leggero almeno lo scontrino della spesa.
1.Pianificare la spesa
Individuare prima i prodotti che si intendono acquistare e poi verificando attentamente prezzi e offerte nei diversi punti vendita: la stessa confezione di latte può costare fino al 50% in più da un negozio all’altro.
2.Scelta dei prodotti
In Italia l’88% delle merci viaggia su strada: un pasto medio percorre più di 1.900 chilometri su camion, nave e/o aeroplano prima di arrivare in tavola. Acquistare prodotti local «garantisce maggiore genuinità e freschezza».
3.Prodotti sfusi
Le confezioni incidono fino al 30% sul prezzo di vendita degli alimenti: meglio comprare prodotti sfusi magari avvantaggiandosi dei distributori automatici che si stanno diffondendo nelle aziende agricole come quelli di latte fresco.
4.Diminuire le intermediazioni
Tagliando le intermediazioni si garantisce il miglior rapporto prezzo/qualità e si acquistano anche prodotti più freschi che durano più a lungo. L’Italia può contare su 878 mercati degli agricoltori di ‘Campagna Amicà ai quali si aggiungono 3.972 aziende agricole, 670 agriturismi, 163 botteghe.
5.Avere un piccolo orto
Un italiano su quattro lavora nell’orto e nei terrazzi per cimentarsi oltre che nella tradizionale cura dei vasi di fiori, nella coltivazione ‘fai da tè di lattughe, pomodori, peperoncini, zucchine, melanzane, piselli, fagioli fave e ceci
6.Preparare in casa pane, pasta, yogurt, conserve e confetture
Preparare in casa il pane, la pasta, le conserve, lo yogurt o le confetture oltre ad essere divertente e salutare «aiuta a risparmiare garantendo la qualità degli ingredienti».
7.Non sprecare
Nonostante la crisi circa il 30% dei prodotti alimentari acquistati finisce nella spazzatura con una tendenza all’aumento. Il consiglio è quello di «verificare le scadenze nell’etichettatura», «scegliere i frutti con il giusto grado di maturazione» e «non dimenticare la cucina degli avanzi».
8.Le “ricette della nonna”
Riscoprire le ricette della nonna, dai bolliti agli spezzatini, che utilizzano tagli della carne meno conosciuti e meno cari.
9.Acquistare in gruppo
Formare dei gruppi tra amici, parenti o vicini per effettuare la spesa settimanale consente di risparmiare sui trasporti e acquistare direttamente dai produttori agricoli. In Italia sono circa 800 i Gruppi di acquisto solidale (Gas), il doppio rispetto a tre anni fa.
10.Passare più tempo in cucina
Cucinare in proprio consente di risparmiare fino a 5 volte rispetto al consumo di piatti pronti e soprattutto garantisce sulla qualità degli ingredienti che possono essere scelti con più cura.