“Romeo e Giulietta” afghani: ragazzi decapitati al cimitero per amore
24 Ottobre 2013 - di Matthew Di Loreto
KABUL (AFGHANISTAN) – Romeo e Giulietta afghani, un ragazzo e una ragazza innamorati che hanno sfidato le rigide trazioni familiari, sono stati decapitati dalla famiglia di lei in un cimitero nella provincia di Helmand in Afghanistan. I due giovani sono stati giustiziati dopo che la ragazza era fuggita di casa per raggiungere il suo Romeo nella sua casa di Bolan.
I genitori della ragazza, accortisi della fuga, si sono presentati davanti casa del ragazzo facendolo credere di voler “regolarizzare il fidanzamento.” Invece, una volta entrati in casa i due giovani sono stati sequestrati e portati al cimitero locale dove sono stati decapitati.
Responsabili della Commissione indipendente afghana per i diritti umani (Aihrc) di Helmand hanno condannato il duplice omicidio e sottolineato come simili incidenti siano in aumento negli ultimi anni. ”La ragione profonda di questa terribile vicenda – ha osservato uno di loro – sono la carenza di istruzione, l’insicurezza e valori della tradizione” ancora molto radicati.