Giovani: sesso sicuro? Tutti i consigli e le guide per affrontarlo al meglio
14 Marzo 2012 - di Claudia Montanari
I dati parlano chiaro: il primo rapporto sessuale i ragazzi lo affrontano intorno ai 13-14 anni, e il contraccettivo più utilizzato è il coito interrotto (quasi il 60% dei casi). I ginecologi della SIGO “Società italiana di ginecologia ed ostetricia” hanno fatto un sondaggio tra i teenager, e sono arrivati alla conclusione che i ragazzi, pur iniziando molto presto la propria vita sessuale, sul sesso ne sanno poco e niente. La SIGO ha promosso così un progetto, “Scegli tu” che mira a diffondere e promulgare le informazioni necessarie a giovani e giovanissimi per il sesso sicuro
Sul sito internet si trovano informazioni chiare e dettagliate sul sesso e sulla salute con risposte a tutte quelle domande che, soprattutto le giovanissime, non hanno il coraggio di fare.
Per avere la prova della scarsa informazione dilagante riguardo al sesso, si legge sul settimanale “Diva e DOnna”, “basta vedere i risultati del primo rapporto dell’European center for desaes prevention and control, che ha monitorato la diffusione in Europa delle malattie sessualmente trasmesse negli ultimi 10 anni, scoprendo che, dall’herpes genitale al papilloma, sono tutti in aumento, e la clamidia ha raddoppiato l’incidenza: in Italia è la malattia a trasmissione sessuale più diffusa, specie tra le ragazze tra i 15 e i 24 anni”.
Il Professor Emilio Arisi, ginecologo a Trento e Carpi, spiega a Diva e Donna: “Alla base del comportamento a rischio c’è la disinformazione. In questi ultimi anni è calata la paura per l’Aids, che fino a ieri ha favorito un atteggiamento più attento alla prevenzione, mentre è aumentata la libertà sessuale”. Ma, spiega il vicepresidente dell”associazione Nazionale Lotta all’Aids Mauro Moroni: “Oggi l’Aids è curabile ma in Italia ci si ammala ancora. I giovani soprattutto, troppo spesso non usano il preservativo, lunico sistema che protegge dal virus”. Il condom risulta il solo sistema efficace per proteggere dalle malattie, ma i dati di vendita sono in calo.
Anche sulla pillola anticoncezionale la confusione regna sovrana, e a confermarlo sono i dati: il 27% delle ragazze pensa che la pillola sia riservata alle maggiorenne, il 23% pensa che una ragazza vergine non possa sottoporsi alla visita ginecologica, e ben il 71% è convinto che basta fidarsi del partner per essere al riparo dalle malattie sessualmente trasmesse.
Proprio per questi motivi nasce “Scegli tu”, un vero prontuario del sesso, destinato a tutti coloro che sono incaricati di trasmettere l’educazione sessuale ai ragazzi, ovvero: medici, educatori e genitori. Questo ‘patentino’ è costituito da una parte teorica ed una parte destinata all’autovalutazione, che consente ai ragazzi di verificare le proprie conoscenze in materia di sesso.
Fondamentalmente, le 5 cose fondamentali che i teenager devono avere in mente, sono svelate sul settimanale “Diva e Donna”:
1) Il condom è l’unico mezzo sicuro per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmesse, a dirlo, è anche Dita Von Teese, testimonial nella lotta all’Aids: lei li tiene in un portagioie dentro il comodino.
2) Una visita specialistica dal ginecologo è fondamentale quando si inizia la vita sessuale. Su internet ci sono tutti gli indirizzi per i consultori più vicini a voi e gratuiti.
3 Fondamentali, fare i primi Pap Test appena si inizia la vita sessuale. Basta un solo rapporto per cotnrarre una malattia sessualmente trasmessa che comprometterà la vostra fertilità e salute.
4) Ricordate sempre di fare una scelta consapevole: mai fare sesso controvoglia, solo per compiacere il partner. Imparate a dire no.
5) Ricordate che il coito interrotto è il metodo “contraccettivo” più usato, ma il meno sicuro: “qualche goccia di sperma è prodotta prima dell’eiaculazione” spiega Rossella Nappi, docente di Clinica ostetrica e ginecologia dell’Università di Pavia.