Elezioni, 3 Femen a seno nudo contestano Berlusconi: “Politico sessista”
25 Febbraio 2013 - di Claudia Montanari
MILANO – Le Femen sono arrivate anche in Italia e, diciamolo, era solo questione di tempo. Così 3 ragazze Femen, a seno nudo, si sono presentate a Milano al seggio di via Scrosati e hanno contestato Silvio Berlusconi non appena è entrato all’interno del seggio per votare.
Le Femen sono un collettivo di femministe ucraine famose in tutto il mondo per le loro proteste, categoricamente a seno nudo.
“Basta Berlusconi, basta Berlusconi” hanno urlato le 3 ragazze tutte a torso nudo con scritto “basta Berlusconi” anche sul petto e sulla schiena. Immediata la reazione delle forze dell’ordine.
Una delle 3 ragazze è stata subito portata via mentre altre 2, entrambe straniere, una sicuramente francese, sono state molto a fatica controllate dalle forze dell’ordine all’esterno del seggio, sotto una fitta nevicata. Una in particolare, bionda e francese, è stata portata via dai carabinieri, trattenuta braccia e gambe, mentre continuava a urlare “basta Berlusconi”.
Inna Shevchenko, leader delle Femen, dichiara a Repubblica: “Abbiamo attaccato Berlusconi perché é il politico più sessista che ci sia in circolazione”.
“Berlusconi compra le donne come fossero una merce — spiega l’attivista — e grazie al suo impero mediatico veicola un’immagine femminile degradante”. Shevchenko afferma inoltre che la polizia è stata “brutale, violenta”, “mi sto facendo visitare da un medico – spiega – perchè ho una ferita alla testa”.