SIRIA – Donne incinte i bersagli più amati dai cecchini. Accade in Siria dove David Nott, un medico britannico, ha raccontato alla Bbc come le donne incinte siano gli obiettivi più “ambiti” dei cecchini, e pure i bambini vengono colpiti “in maniera deliberata”.
David Nott, che ha lavorato come volontario negli ospedali siriani per cinque mesi, ha spiegato di non aver “mai assistito in nessun teatro di guerra a cosa più orrenda. Di solito, in guerra, i civili non sono il bersaglio preciso dei cecchini“.
Intanto la quotidianità del Paese è sempre caratterizzata da violenza, attentati e stragi. Come quella perpetrata da un gruppo di ribelli sostenuti dall’Arabia Saudita, che ha conquistato un’importante postazione a sud della capitale presidiata fortemente dalle milizie del regime e da quelle sciite appoggiate dall’Iran grazie a un’autobomba esplosa di fronte al posto di blocco Nur dell’esercito lealista sostenuto dalle milizie degli Hezbollah libanesi e della Brigata irachena Abu Fadl Abbas.
La Jabhat an Nusra, gruppo jihadista, ha rivendicato l’azione, a cui è seguita subito dopo un attacco massiccio da parte di ribelli del Jaysh al Islam (Esercito dell’Islam), una sigla di miliziani anti-regime sostenuti con soldi e armi da shaykh sauditi.
Secondo i ribelli, 38 soldati lealisti sono rimasti uccisi nell’attacco, mentre i media del regime affermano che 16 militari governativi sono stati feriti e trasportati in ospedale.
Fonte: Tgcom24
La skincare coreana continua a stupire con prodotti sempre più efficaci e innovativi. Tra i…
Per chi desidera scoprire nuovi sapori o semplicemente concedersi una pausa gustosa Nel cuore elegante…
Dal 23 al 26 marzo, alla Fiera di Roma, un viaggio tra sapori, innovazione e…
La pelle ha bisogno di costante rinnovamento per rimanere luminosa e sana. Con l’arrivo della…
Con l’arrivo della primavera, il denim torna a dominare le passerelle e le strade, affermandosi…
Il percorso di Massimiliano “Max” Pace a The Golden Bachelor si fa sempre più intenso.…