Sofia, morta a 1 mese: il papà le dedica 26 lettere dell'alfabeto

Sofia, morta a 1 mese: il papà le dedica 26 lettere dell’alfabeto

9 Giugno 2014 - di Claudia Montanari

NAPOLI – 26 lettere dell’alfabeto che Antonello ha dedicato a Sofia, la figlia morta dopo meno di 1 mese dal parto. 26 lettere piene d’amore, di amarezza, ma anche di speranza.

“C come casa, che è anche come Carmela, la tua mamma, e come Colaps, il tuo Cognome. E tutte queste cose, in fondo, sono la stessa Cosa, cioè una parte della tua Casa. Perchè la tua Casa, anche se non l’hai mai vista, saremo sempre noi, insieme”

Il destino ha tolto ad Antonella e Carmela il dono più grande: la piccola Sofia, a cui loro avrebbero voluto insegnare tutto, a partire dall’alfabeto. Sofia purtroppo non ce l’ha fatta e a 29 giorni dopo essere venuta al mondo è morta, a causa di un deficit di contrattilità del cuore, lasciando soli i genitori Carmela e Antonello.

Il papà di Sofia, giovane grafico e web designer napoletano, ha deciso tuttavia di raccogliere un diario online per spiegare alla sua dolce bambina le lettere ed il significato delle tante parole che avrebbe potuto incontrare ed usare durante la vita.

Tante cose avrebbero voluto insegnare alla piccola Sofia, e Antonello l’ha fatto grazie alla cosa che gli riesce meglio: mettendo su un sito dal titolo “Quore”, ha raccolto 26 lettere dell’alfabeto associate ad una parola spiegata alla sua bimba. Si legge, per esempio, nella lettera di “P” di “Papà”:

“Papà aveva scritto questo sito per te. Lo ha fatto perché avrebbe voluto insegnarti alcune cose facendo una cosa che sa fare, così da mettersi alla prova. Ogni volta che saresti voluta venire qui su a curiosare, avresti trovato parole diverse, e potuto scrivermi un pensiero e mandarmelo”.

O la spiegazione della Q nella parola “Quore”:

“Con la Q è più bello. Perché se lo pensi e lo dici con la Q il Cuore diventa più rotondo, più grande, più pieno d’amore”.

Antonello ha iniziato questo progetto quando la piccola Sofia era ancora nel grembo della mamma, al sicuro, e pesava poco più di un chilo. Il giovane papà avrebbe voluto regalare alla sua piccola un libro fatto con le sue mani, che l’aiutasse a crescere ma che aiutasse anche lui in questo difficile compito del fare il papà. Antonello ha raccontato:

«Sarebbe stato come un diario, per entrambi; un modo per me di comunicare con lei».

«A Sofia, 26 lettere d’amore» è l’incipit di tutto il sito, in vero e proprio viaggio d’amore e speranza.

Per leggere tutte le lettere e le spiegazioni, clicca sul sito di Antonello dopolavoro.org/sofia

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