Terremoto Turchia-Siria “Corsa contro il tempo”: cosa dicono i giornali
7 Febbraio 2023 - di Claudia Montanari
‘Corsa contro il tempo’: cosa dicono i giornali dopo il terremoto Turchia-Siria. Le scene dei soccorsi hanno un posto di rilievo nelle prime pagine dei giornali di tutto il mondo.
Le conseguenze del terremoto che ha colpito entrambi i lati del confine tra Turchia e Siria dominano i giornali di martedì. La prima pagina di Repubblica pone l’attenzione sull’apocalisse avvenuta dopo il terremoto, sottolineando la tragedia delle migliaia di morti e sull’entità del sisma, che ha causato lo spostamento della terra di 5 metri oltre 150 km.
Il Guardian racconta l’angoscia di una ragazza di Diyarbakir, in Turchia. Ora salvata, faceva parte di un numero imprecisato di persone rimaste intrappolate dopo il terremoto di magnitudo 7,8. A poco più di 24 ore dal terremoto, il bilancio delle vittime ha superato quota 4.300.
Il Times usa la stessa immagine del Guardian, con il titolo “Un gigantesco terremoto uccide migliaia di persone nel sonno”. La prima pagina richiama l’attenzione sulla distruzione in una regione che è stata a lungo afflitta dalla guerra e menziona gli sforzi della Gran Bretagna per far volare i soccorritori e gli operatori umanitari.
Financial Times mostra un’altra immagine di una persona salvata da un edificio crollato e scrive “Migliaia di morti dopo che il più grande terremoto degli ultimi 84 anni ha scosso la Turchia e la Siria”. Spiega che “centinaia di famiglie sono ancora intrappolate sotto le macerie nella provincia siriana nord-occidentale di Idlib”.
Anche Le Monde francese mostra i soccorritori che portano in salvo un bambino, con un titolo che si traduce come “terremoto mortale in Turchia e Siria”.
Prima pagina di Le Monde, 7 febbraio 2023
Il quotidiano nazionale degli Emirati Arabi Uniti riporta un’enorme immagine dei soccorsi a Diyarbakir, nel sud-est della Turchia, con il titolo “Devastazione in Turchia e Siria colpite dal terremoto”.